14 Marzo, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - LUSERNA 33 - 26
Il Città Giardino, reduce dalla sconfitta nella prima giornata, si aggiudica il derby con
il Luserna (33-26), ma soffrendo molto nel secondo tempo. I torinesi rispetto alla gara
precedente recuperano Gaia e Mannara, che però è ancora dolorante all’inguine e
giocherà solo i 10’ finali.
Durante il primo tempo i padroni di casa giocano bene, Traini come punta avanzata della
difesa riesce a limitare l’estroso Dell’Aquila, e il resto della difesa sa come fermare gli
altri 5 attaccanti della formazione ospite. In attacco il solito Vietti, coadiuvato da Violot e
Cerrone sanno far male. La prima frazione scivola via senza patemi (18-10 il finale) con la
sola nota negativa dell’espulsione di Mirarchi per 3 esclusioni da 2’. La sua assenza si farà
molto sentire in difesa nel secondo tempo.
La seconda frazione dovrebbe essere una formalità per una formazione esperta come il
Città, ma così non è. Il Luserna parte subito fortissimo e pian piano accorcia le distanze
approfittando degli errori dei torinesi sia in attacco che in difesa. Al 20’ il divario è sceso
a 3 lunghezze (27-24). A questo punto però sono ancora Vietti e Cerrone che con 3 reti a
testa aumentano nuovamente il gap tra le 2 formazioni ed è vittoria.
Sabato al Ruffini si è visto un Città a tratti molto positivo e determinato, ma anche con
delle amnesie lunghe e pericolose. La prossima settimana si giocherà di nuovo in casa
con il Ferrarin (vittorioso con il Crenna), e si dovrà forse fare a meno di Violot infortunato
alla caviglia a metà del secondo tempo. La sfortuna sembra non voler abbandonare il
Città. Certo è che una vittoria sarebbe una bella iniezione di fiducia e di morale oltre che
un bel passo avanti verso la salvezza.
08 Marzo, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CRENNA - CITTA' GIARDINO 29 - 26
Il Città Giardino apre la serie dei play-out con una sconfitta in casa del Crenna (29-26).
I torinesi arrivano a Gallarate senza Mannara, Gaia, Milone, Curtabbi e con molti a mezzo
servizio.
La malasorte però ci vede benissimo e colpisce ancora: Carbonaro dopo 2’ si infortuna
al ginocchio ed è out. I primi 20’ del primo tempo (9-3 il risultato) sono una autentica
sofferenza, con il Città che fatica a ritrovarsi, vista la mancanza di troppi punti fermi della
squadra. Il mister Tarro prova diverse soluzioni, fa girare tutti gli effettivi alla ricerca di un
assetto che possa reggere in difesa e dare qualche garanzia in attacco. Nei 10’ minuti
finali pare trovarlo con Violot centrale. I torinesi portano un parziale di 5-0 e chiudono
il primo tempo sotto di 2 (12-10). Nel secondo tempo gli ospiti lottano su ogni pallone e
nonostante le difficoltà riescono a stare aggrappati alla partita sino al 20’. Si è 22-20, poi i
direttori di gara mandano fuori per 2’ minuti prima Ruella e poi Mirarchi. In 5 è troppo dura
per una squadra già stanchissima, il Crenna ne approfitta e si porta sul 24-20. Tornati in 7
però Violot e Vietti ci riprovano a riportare sotto il Città ma la volontà arcigna non basta ed
è sconfitta.
La classifica è già pericolosa con il Luserna vittorioso sul Ferrarin, sabato prossimo sarà
obbligatoria una vittoria in casa con i cugini per poterli nuovamente distanziare. Servirà
però la stessa grinta vista a Gallarate con la speranza di recuperare qualche assente.
22 Febbraio, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - FERRARIN 32 - 30
Il Città Giardino, ormai sicuro dei play out, doveva vincere per mantenere almeno il sesto
posto che in ottica post season voleva dire partire con un punto in più rispetto al settimo
posto. I milanesi invece dal canto loro erano obbligati alla vittoria per poter accedere ai
play off.
Durante i primi 10’ le due formazioni restano in sostanziale equilibrio, ma la coppia di
terzini Vietti/Curtabbi è in giornata (tanto che segna 8 gol dei primi 10) e il divario inizia ad
aumentare (10-5 al 15’). Quello visto nel primo tempo è un Città davvero buono, padrone
del campo, che sa gestire la palla e segna con facilità. Il primo tempo si chiude 18-12.
Nel secondo tempo i torinesi, pur subendo qualche tentativo di recupero dei lombardi,
riescono a mantenere il distacco. Al 25’ si è sul 32-25, è sembrava ormai una partita super
chiusa. A quel punto i troppi cambi, la rilassatezza, la difesa a tutto campo del Ferrarin
fanno si che subentri il panico e con un parziale di 5-0 gli ospiti provano a riprendersi la
partita. Il panico in campo è generale ma per fortuna il tempo finisce prima che la frittata
sia completa. La prestazione per 55’ è stata davvero buona e rassicurante. Dall’8 Marzo
però riparte un nuovo campionato dove ogni errore potrebbe essere fatale per la salvezza.
Si partirà con Ferrarin 4 pt, Città 3, Crenna 2 e Luserna 1. La prima partita sarà a Crenna,
dove solo poche settimane fa si è perso giocando in maniera oscena.
Si spera di non ripetere tale prestazione.
15 Febbraio, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CRENNA - CITTA' GIARDINO 25 - 22
Il Città Giardino era costretto a vincere le ultime due partite per nutrire le flebili speranze di approdare ai play off, ma sabato a Gallarate è arrivata l’ennesima sconfitta (25-22) che sancisce la matematica certezza dei play out.
La partita è stata piuttosto brutta e condita da una gestione arbitrale non eccelsa. Le due formazioni nei primi minuti sembrano studiarsi, il risultato rimane a lungo in equilibrio. Al 16’ il Crenna prova l’allungo che lo porta al +3 (11-7), ma i torinesi con una ottima reazione accorciano le distanze e chiudono il primo tempo sul 11-10.
Il secondo tempo è quasi la fotocopia del primo. Sostanziale parità sino al 15’, allungo dei padroni di casa sino al +3, a cui però purtroppo non fa seguito la reazione del Città.
Sabato di nuovo è stata più che palese la difficoltà dei ragazzi di Tarro sul piano fisico e mentale. Il primo è figlio di una carenza atavica di allenamento a causa dei troppi problemi che subentrano di volta in volta per molti giocatori in settimana. Le carenze mentali e caratteriali invece sono sia dovute alla mancanza di lucidità e cattiveria, sia anche allo scarso entusiasmo a causa di una stagione complicata.
Sabato c’è ultima partita in casa con il Ferrarin, la vittoria sarebbe importante per una miglior griglia di partenza in post season, ma soprattutto servirebbe per ritrovare quel morale che è determinante nelle partite in cui davvero conta vincere.
08 Febbraio, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - LENO 27 - 34
Il Città Giardino dopo due importantissime vittorie cede alla capolista Leno. I torinesi reduci da una settimana di gravi difficoltà di allenamento si presentano alla partita con il solo Curtabbi assente, ma con molti effettivi in condizioni precarie. I bresciani giungono solo in 10 ma con un Tumbarello che dimostra di essere di una categoria superiore.
L’inizio di partita vede i padroni di casa troppo contratti soprattutto in fase offensiva tanto che al 20’ si è sul 2-9. A questo punto finalmente il risveglio, la rincorsa che porta il Città a chiudere il primo tempo sotto di 3 (10-13). Nei primi 7’ del secondo tempo Vietti e Carbonaro portano i ragazzi di Tarro sino al -1 (15-16). Sembrerebbe che l’inerzia della partita possa cambiare, ma il Leno non ci sta e inesorabilmente inizia a macinare gioco e a scavare un altro divario che diventerà incolmabile.
Nella partita di sabato si è regalato quasi un tempo agli avversari, con un atteggiamento remissivo che deve far riflettere soprattutto alla luce della fase centrale del match in cui si è dimostrato che si poteva lottare ad armi pari. La mancanza di allenamento e la scarsa resa di troppi giocatori fondamentali non poteva che portare alla sconfitta.
Ora mancano le ultime 2 giornate. Solo facendo 6 punti e sperando nei risultati favorevoli sugli altri campi si può ipotizzare di raggiungere i play off. Si inizia dalla difficile trasferta di Crenna, ormai sicuro dei play out, ma che non sarà una vittima sacrificale, anzi.
01 Febbraio, 2014Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
LUSERNA - CITTA' GIARDINO 31 - 36
Il campionato è ripreso sabato dopo la lunga pausa e il Città è ripartito da dove aveva lasciato: la vittoria. La trasferta a Luserna nasceva sotto i migliori auspici dato che per la prima volta dall’inizio dell’anno si poteva contare su tutti gli effettivi a disposizione.
I torinesi però iniziano la partita in maniera molto contratta, subendo le iniziative dei padroni di casa. I primi 5’ vedono il Luserna portarsi sul 4-1. A questo punto, dopo un time-out in cui si sono riordinate le idee, il Città inizia a giocare e recupera con buone difese e contropiedi veloci. Pur non giocando bene gli ospiti restano in parità sino a minuti finali del primo tempo, quando 3 errori costano altrettante reti avversarie così da chiudere sotto la prima frazione (16-13).
Sin dai primi minuti del secondo tempo si percepisce che quello sceso in campo è un altro Città. La difesa aggressiva su Dell’Aquila e l’asse offensivo Vietti-Violot nei primi 15’ è devastante tanto da portare al +5 (30-25). A questo punto il Luserna riesce ad arginare il lato destro e il Città sfrutta le altre sue risorse come l’ala sinistra Carbonaro, in ombra nel primo tempo che, con 5 reti in sequenza, tiene il Luserna a distanza.
La vittoria è sicuramente meritata, ma il gioco è stato alquanto deficitario in tutte le sue fasi. Se l’attenuante è la mancanza di partite nelle gambe è anche vero che l’atteggiamento del primo tempo non è stato affatto adeguato.
Sabato prossimo verrà la capolista Leno, sarà una partita difficilissima visti i valori degli avversari, ma si sa che il Città in casa dà sempre quel qualcosa in più che può far sperare nell’impresa. I play off non sono così lontani, bisogna crederci e provarci.
14 Dicembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - OLIMPICA DOSSOBUONO 30 - 24
Il Città Giardino torna alla vittoria dopo tanto, troppo tempo, e lo fa con i
secondi in classifica del Dossobuono. I torinesi tanto per cambiare vantavano
molti assenti: Vietti e Baldassarri su tutti per infortunio e Mannara presente
anche se febbricitante.
I padroni di casa, che nelle difficoltà di solito fanno uscire quel pizzico di
cattiveria in più, partono bene. La sostanziale parità di tutto il primo tempo,
chiuso sul 14-15, è figlia di un alternarsi di mini parziali che portano da ambo
la parti ad un massimo vantaggio di 2 reti. Questi primi 30’ però hanno anche
dato la consapevolezza che si poteva tentare di raggiungere la vittoria.
I primi 15’ del secondo tempo sono quelli che segnano di fatto la partita. Il
Città gioca benissimo soprattutto nella parte destra del campo con Violot e
Cerrone che diventano incontenibili e il divario aumenta sino al +5 (24-19). Il
Dossobuono prova a reagire, ma questa volta il Città non si fa sorprendere e
anzi aumenta il divario sino al 30-24 finale.
Sabato è arrivata una importantissima vittoria, che alla luce dei risultati
degli altri campi poco cambia la classifica, ma che deve fare morale e
aumentare la consapevolezza che si è una squadra che si può togliere ottime
soddisfazioni.
Della partita di sabato sarebbero tutti da citare per impegno, abnegazione
e carattere, ma ci sentiamo di scegliere Scanu, che con le sue parate ha
permesso di aumentare il distacco dai veronesi, e Mannara che nonostante la
febbre ha retto 60’ gestendo al meglio palloni pesanti.
Ora un po’ di riposo per recuperare energie fisiche e mentali per ripartire con
rinnovato entusiasmo con la speranza di raggiungere i paly-off. Missione
dura, forse impossibile, ma se il Città gioca come sabato tutto può succedere.
7 Dicembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - SAN GIORGIO MOLTENO 39 - 38 dtr
Il Città Giardino non sa più vincere. Sabato aveva la partita in pugno a 2’ dal
termine ma si è fatta rimontare andando di nuovo ai rigori, vincendoli.
I torinesi si presentavano con un Cerrone finalmente recuperato, ma senza
Mannara influenzato.
La partita sin dai primi minuti sembra in pieno controllo dei padroni di casa,
che pur senza brillare riescono a limitare le offensive avversarie. A metà del
primo tempo il primo allungo che porta al + 5 (11-6). Non si vedono segnali
di cedimento, ma come spesso accade negli ultimi minuti il Città cede e gli
avversari ne approfittano portandosi al 15-14 del finale di prima frazione.
Durante i primi 20’ del secondo tempo il divario rimane sostanzialmente
invariato. Poi i torinesi accelerano e si portano a +3. Mancano meno di 2’,
pare che la vittoria sia scontata, ma non è così. Gli ultimi 100” sembrano un
incubo: errore banale in attacco e rete del Molteno, tutto ciò per 3 volte. Si
arriva in modo inspiegabile al pareggio. Di nuovo rigori. La prima serie finisce
in parità (un errore per parte). Si va avanti ad oltranza. Errore di Elli e rete
decisiva di Milone.
Sono arrivati 2 punti, ma c’è l’enorme rammarico di aver buttato la possibilità
di vincere una partita in cui il Città è sempre stato avanti. Gli ultimi due terribili
minuti devono far riflettere, e molto, sulla capacità di gestire le tensioni e le
pressioni. Tutto serve a maturare, ma lo si deve fare in fretta perché sabato
si affronterà il Dossobuono, sempre in casa, e sarà ancora più difficile visto il
valore maggiore degli avversari.
1 Dicembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CASSANO MAGNAGO - CITTA’ GIARDINO 34 - 33 dtr
Il Città Giardino e il Cassano quando si incontrano finiscono ai rigori: 2 su 2
è una certezza ormai. Vittoria per i torinesi all’andata e vittoria per i lombardi
al ritorno. La partita di domenica è stata alquanto strana per come si è
svolta. L’inizio è stato equilibrato, con entrambe le squadre che segnavano
con facilità, con conseguenti difficoltà per le difese. Il risultato finale della
prima frazione è figlio di questa permeabilità difensiva (18-16). I primi 15’
del secondo tempo vedono i padroni di casa padroni del campo tanto che
si portano sul +6 (26-20). A questo punto avviene un cambio repentino e
totalmente inaspettato. Il Città Giardino inizia a difendere bene, a segnare
con continuità e gol su gol recupera fino a portarsi prima in parità e poi
addirittura in vantaggio a 8’ dal termine 28-29. A 40” dal termine si è in parità
con la palla in mano al Città, tiro fuori e quindi si va ai rigori. La sequenza
vede Carbonaro tirare alto, De Amici ci mette una pezza parando su Saporiti,
ma l’ultimo rigore di capitan Gaia finisce alto e così la vittoria va al Cassano.
La sconfitta brucia perché nei minuti finali, dopo la grandissima rimonta, si
poteva portare a casa la posta piena, ma almeno per 20’ si è visto il Città
Giardino che tutti vorremmo vedere. Sabato in casa con il Molteno, vittorioso
con il Dossobuono, si dovrà cercare di rimediare alla pesante sconfitta
dell’andata e portare a casa quei 3 punti che da troppo tempo mancano alla
compagine torinese.
24 Novembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
FERRARIN - CITTA’ GIARDINO 32 - 25
Il Città Giardino esce pesantemente sconfitto dalla trasferta milanese con il
Ferrarin. Sin dalla prime battute dell’incontro si capisce che sarà una partita
molto complicata per la compagine piemontese. In attacco non funziona nulla
se non l’asse Mannara-Seca con quest’ultimo ottimo finalizzatore da pivot.
In difesa invece si fa moltissima fatica ad arrestare le incursioni centrali del
Ferrarin. Il primo tempo si chiude sul 19-14. L’inizio di secondo tempo vede
i torinesi che provano a riequilibrare la partita ma dura solo pochi minuti,
poi di nuovo il buio più totale. I milanesi allungano e si portano a distanza
di sicurezza. Gli ultimi 10’ sono una lunga agonia per i ragazzi di Tarro che
non aspettano altro che la partita finisca. L’aspetto più preoccupante della
prestazione non è tanto il risultato, di per sé molto pesante, né il problema
tecnico o fisico, bensì l’aspetto caratteriale di cui troppo spesso in questa
stagione si è vista la carenza. Come già si è detto più volte, il vero Città
non avrebbe mollato così, non si sarebbe arreso così facilmente. Domenica
prossima c’è un’altra trasferta durissima a Cassano, si dovrà ritrovare ciò che
si è perso per strada.
16 Novembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA’ GIARDINO - CRENNA 28 - 29 dtr
Il Città Giardino perde 28 a 29 in casa con il Crenna dopo i tiri di rigore (24-24 risultato al termine della partita). La partita ha avuto molte facce, un andamento alquanto altalenante, ma non ha offerto grandi spunti dal punto di vista tecnico.L’inizio di primo tempo vede gli ospiti che approfittano della lassità difensiva del Città e si portano sul +4 già al 12’. A questo punto i torinesi sembrano ritrovare il filo del loro gioco e in modo lento ma inesorabile accorciano le distanze passando addirittura in vantaggio 13-12 nei secondi finali.Nel secondo tempo il Città è più volitivo, cerca di allungare ma, pur avendo diverse occasioni, non riesce mai ad andare oltre il +2. Gli errori come spesso succede si pagano ed il Crenna, con molta caparbietà, non molla raggiungendo il pareggio al 27’. Mancano 2’: occasione per la vittoria per i padroni di casa, parata; occasione all’ultimo secondo per gli ospiti, parata; si va ai rigori.Inizia il Città con l’acciaccato Mirarchi, nonostante tutto se la sente di tirare ma il tiro finisce fuori. Sarà l’unico errore di tutta la serie e purtroppo costerà la sconfitta per il Città.La sconfitta brucia perché era a portata di mano, perché si giocava in casa, perché era una diretta avversaria, ma anche per quei maledetti infortuni che continuano ad affliggere il Città. Basti pensare a Mirarchi out dopo 10’, a Mannara dolorante al gomito e a Violot alla gamba (solo per parlare dei presenti) per capire che forse al completo si poteva cercare di ottenere un risultato pieno.Domenica si va a Melegnano per affrontare il Ferrarin. Ora la priorità e la massima preoccupazione sono quelle di recuperare gli infortunati per cercare di ottenere quella vittoria che rilancerebbe le speranze play off.
11 Novembre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
LENO - CITTA’ GIARDINO 32 - 19
Il Città Giardino perde nettamente (32-19) con la capolista Leno. I torinesi affrontano la trasferta bresciana senza i senatori Vietti e Gaia, a cui si aggiungono Ruella e Papageorgiou. In soli 10 effettivi la partita già sembrava in salita, ma non nelle proporzioni in cui si sono poi svolte in campo.Sin dai primi minuti si è visto che sarebbe stata una partita complicata. In attacco subito 3-4 palle perse che per fortuna il Leno non riesce a tramutare in rete per la bravura di De Amici e per la scarsa mira degli attaccanti. I padroni di casa però fanno presto a creare un divario di 5 reti. Al 15’ si è 10-5. Il Città fa molta fatica a segnare e di contro non riesce ad arrestare le iniziative avversarie che colpiscono con precisi tiri da lontano.Il primo tempo si chiude sul 19-10. Durante il secondo tempo continuano le enormi difficoltà nel creare un gioco organizzato tanto che non si contano le palle perse e i tiri errati. Il Leno è una squadra molto esperta e sa amministrare il netto vantaggio senza mai soffrire sino al termine. Se il vero Città fosse quello di sabato, molle, senza cattiveria e svagato, allora sarebbe davvero dura pensare di raggiungere i play off (con relativa salvezza). La realtà è fortunatamente un’altra e sabato in casa con il Crenna, fanalino di coda, deve ritornare la versione originale della formazione mai doma che si è vista in questo inizio di stagione e negli anni passati.Perdere sarebbe davvero un problema perché il “treno” si allontanerebbe in modo quasi definitivo.
26 Ottobre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA’ GIARDINO - LUSERNA 30 - 28
Il Città Giardino vince (30-28) con molta sofferenza il derby piemontese con il Luserna al termine di una partita tiratissima sino ai minuti finali.I torinesi arrivano alla partita finalmente con organico al completo anche se con molti giocatori non in condizioni ottimali.L’inizio di gara è sul filo dell’equilibrio con le due formazioni che non riescono a portare dei parziali tali da rompere l’inerzia della partita. Poi al 18’ il Città inizia a segnare con maggiore continuità soprattutto con un ottimo Papageorgiou, che fa 3 reti in rapida sequenza, e porta il parziale sul +5 (15-10) del termine di prima frazione.I primi 10’ del secondo tempo sono uno shock per i ragazzi di Tarro che non riescono ad arrestare la foga del Luserna che cerca con ogni sua forza di raddrizzare la partita. Al 17’ infatti si è nuovamente in parità sul 20-20. A questo punto per alcuni minuti si gioca gol su gol con il solito Vietti che trascina la squadra segnando 4 reti. Il risultato finalmente si sblocca gli ultimi 5’ quando le reti di Carbonaro, Gaia e Baldassarri (2) portano al +3 che consente di vincere la partita.Il fatto che al termine del primo tempo la partita sembrava in pieno controllo e poi si sia sperperato tutto il vantaggio deve far riflettere molto sia sul fatto che bisogna imparare a gestire meglio le situazioni di vantaggio sia sul fatto che quest’anno nulla è scontato e che le partite non sono mai finite prima del 60’. Dopo la sosta si andrà a Leno, contro la capolista, servirà un’altra prestazione da “miglior Città” per poter ottenere un risultato positivo.
19 Ottobre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
OLIMPICA DOSSOBUONO - CITTA' GIARDINO 25-22
Il Città Giardino perde 25-22 a Dossobuono dopo una partita tiratissima.I ragazzi di Tarro si presentano alla partita dopo una sconfitta a Molteno e con lo spauracchio delle 2 nette vittorie dei veneti che paiono impenetrabili in difesa.L’inizio di partita è sul filo dell’equilibrio con i torinesi che soffrono un po’ troppo i tiri centrali dalla lunga distanza, ma in attacco riescono a trovare dei tiri puliti nonostante l’aggressività avversaria. Dopo i primi minuti di tensione infatti gli ospiti capiscono che si può segnare e si può difendere con ottimi profitti e si sciolgono giocando piuttosto bene. Solo nei 2’ finali il Dossobuono riesce a raggiungere il massimo vantaggio (13-10) con una serie di contropiedi fulminanti. L’inizio di secondo tempo vede il divario invariato, poi al 20’ i padroni di casa approfittano di qualche errore gratuito del Città e con un parziale di 4-0 si portano, a 5’ dal termine, sul 24-16. La partita è di fatto decisa ma i torinesi, mai domi, non si arrendono e riescono ad accorciare le distanze con un ottimo parziale di 5-0 che porta al risultato finale.Al termine della partita nello spogliatoio c’era un misto di delusione e soddisfazione figlio di una prestazione di buon livello, ma condita da qualche errore di troppo che a questi livelli si pagano molto cari. La soddisfazione, però di aver lottato ad armi pari con una formazione che punterà alla promozione, con un organico di ottimo livello, deve dare fiducia e morale per il futuro.Sabato si gioca in casa una partita fondamentale contro il Luserna. La vittoria pare già un obbligo, ma i cugini piemontesi hanno già dimostrato nelle prime 3 partite che sono una formazione ostica da battere. Ci vorrà il miglior Città.
08 Ottobre, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - CASSANO MAGNAGO 27-25 dtr
Il Città Giardino per la prima volta nella sua storia arriva ai rigori e li vince con un percorso netto.I torinesi arrivano alla prima partita stagionale con quasi tutti gli effettivi. Lamentando la sola assenza prolungata di Cerrone, in fase di recupero dopo un brutto incidente, al quale facciamo un augurio di pronta guarigione e di far presto ritorno in campo.I primi 10’ vedono le due formazioni contratte, con molte imprecisioni soprattutto sottoporta. Poi il Città inizia a giocare davvero molto bene, con un difesa arcigna e attenta, un attacco fluido e preciso. I varesini fanno fatica a contrastare i locali e si caricano di parecchie esclusioni da 2’. I ragazzi di Tarro ne approfittano e si portano sul +4 con cui si chiude il primo parziale (13-9).I primi 7’ del secondo tempo il Città regge e mantiene il distacco. Poi il crollo. Parziale di 1-7 che porta al -1 (19-20) del 25’. In quei terribili minuti si è visto un vistoso calo fisico dei torinesi, manifestato soprattutto negli errori dai 6 metri. La manovra era prevedibile e confusa, la difesa meno attenta.Gli ultimi 2’ sono ad altissima tensione. Il risultato, 20-22, pare ormai segnato, ma i due senatori, Gaia e Vietti, con 2 reti figlie della sola volontà di non perdere portano al pareggio e quindi ai rigori.I varesini tirano fuori i primi 2, mentre Baldassarri, Vietti, Carbonaro, Gaia e Mirarchi non sbagliano e portano il Città Giardino alla prima importantissima vittoria. Sabato si va a Molteno, reduce dalla pesante sconfitta a Verona, con la consapevolezza che vorranno rifarsi e che come sempre sarà una partita difficilissima e dura sul piano agonistico.
23 Marzo, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
LENO - CITTA' GIARDINO 36-23
Il Città Giardino perde con la capolista Leno con un divario che è davvero troppo pesante. Arrivati con 11 effettivi, ma con tutte le intenzioni di far bene e di dimostrare di essere in risalita.
Il primo tempo infatti i torinesi hanno lottato e spesso sono stati in vantaggio. Si può parlare di un’ottima prestazione per i primi 30’. Poi però una serie di eventi negativi hanno pregiudicato la partita.
Si parte con l’infortunio di Vietti, migliore in campo fino al quel momento, si prosegue con l’espulsione di Gaia, decisione decisamente troppo severa per il capitano, per finire con il riacutizzarsi dei dolori fisici di Mannara e Mirarchi che han però continuato a giocare seppur a mezzo servizio.
Nonostante tutto ciò fino al 10’ del secondo tempo si era sul -3, poi però le energie sono finite ed il Leno ne ha sapientemente approfittato piazzando una serie di contropiedi fulminanti.
Dispiace per il passivo davvero troppo pesante, con il rammarico che con una formazione più “sana” forse si poteva lottare fino alla fine.
Dopo la pausa di 2 settimane ci sarà la partita più importante del campionato con il Ventimiglia in casa.
La vittoria significherebbe matematica salvezza, servirà quindi recuperare tutti gli assenti e ripetere la partita fatto con il Molteno, dove si è rivisto il vero Città.
Risultati
Ventimiglia-Cassano 30-29 d.c.r.
Leno-Città Giardino 36-23
Cologne-Crenna 26-17 Tabellini CITTA' GIARDINO: De Amici (P), Mannara 1, Vietti 3, Milone 4, Carbonaro 4, Mirarchi 2, Gaia 1, Scanu (P), Traini 1, Baldassarri 7, melestean 0. All.: Tarro-Lucia LENO: Pè 6, Mereghetti S. 6, Ciorita (P), Riello M. 2, Zicchetti 0, Riello A. 7, Reghenzi 2, Gnip 5, Braga 2, Mereghetti (P), Canobbio 1, Serafini 1, Pennati 4. All.: Kijajic CLASSIFICA A2
IL CITTA’ RITORNA ALLA VITTORIA
16 Marzo, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CITTA' GIARDINO - MOLTENO 46-33
Il Città Giardino ritrova finalmente la vittoria dopo 5 sconfitte consecutive, e lo fa di nuovo contro il Molteno. I torinesi si giocavano una sostanziosa fetta di salvezza sabato, una sconfitta avrebbe riaperto di molto i giochi.
L’arrivo alla partita vede l’assenza di Mannara, Cerrone e Papageorgiou, con Carbonaro presente ma reduce da infortunio, ma anche il recupero di Traini e Santoro.
La notizia positiva è anche la conversione di Melestean (autore di una rete su rigore) da portiere ad ala sinistra con la soddisfazione di tutti.
La partita nei primi 10’ rimane in parità (9-9), poi inizia la scalata dei padroni di casa con un allungo che porta al +5.
I torinesi sembrano più in palla dei lombardi tanto che negli ultimi minuti grazie alle parate di Scanu e alle reti in sequenza di un ottimo Vietti (11 reti) si porta sul +9 di fine prima frazione (26-17).
L’inizio di secondo tempo vede il Molteno provare ad accorciare le distanze e portandosi a -5. Il Città però non ci sta a riaprire la partita e con un altro parziale di 5-0 chiude di fatto la partita (32-22).
Negli ultimi 10’ c’è spazio per tutti gli effettivi, il Molteno sembra rassegnato alla sconfitta e si può festeggiare il ritorno alla vittoria.
I 3 punti erano sì fondamentali, ma ritornare a vincere era molto più importante per il morale della squadra, davvero ai minimi termini.
Ora mancano 4 partite durissime a partire da quella di sabato prossimo a Leno, in cui i bresciani non possono permettersi di perdere punti per non salutare definitivamente i sogni promozione.
Il Città proverà a bissare la partita di sabato e soprattutto la sfida proprio con il Leno al PalaRuffini in cui i ragazzi di Tarro offrirono una prestazione maiuscola.
Risultati
Città Giardino-Molteno 46-33
Crenna-Ventimiglia 32-29
Cassano-Leno 23-24 Tabellini CITTA' GIARDINO: Baldassarri 7, Carbonaro 4, De Amici (P), Gaia 4, Mazzitelli 1, Milone 4, Mirarchi 6, Scanu (P), Vietti 11, Santoro 1, Traini 7, Melestean 1, Di Blasi 0. All.: Tarro-Lucia MOLTENO: Brambilla 7, Buhaj (P), Dell’Orto 7, Magni 4, Pozzi 1, Radaelli M. (P), Vergani 4, Zanzari 1, Mella 1, Radaelli G. 2, Stefanoni 1, Cedraro 5. All.: Balic CLASSIFICA A2
IL CITTA’ GIARDINO NON RIESCE A VINCERE
2 Marzo, 2013Posted by: Ufficio StampaCampionato: Serie A2
CRENNA - CITTA' GIARDINO 34-30
Il Città Giardino non riesce più a vincere. Domenica ha buttato al vento un’altra occasione di poter muovere la classifica. Certo che vedendo la partita per 40’ non si potrebbe dire che i torinesi se lo meritassero, ma di nuovo non han saputo cogliere le opportunità avute nell’arco del match.
Arrivati a Cassano senza Cerrone, di nuovo out per infortunio alla caviglia, ma con Papageorgiou, Traini e Scanu (all’esordio stagionale), sembrava avere le carte in regola per poter lottare ad armi pari. Ben presto però si è visto quanto manchino gli allenamenti alla maggior parte degli effettivi, sia per quanto riguarda la corsa sia per il gioco corale che spesso viene a mancare.
Il primo tempo infatti è un susseguirsi di errori in attacco e di contropiedi subiti. Il Cassano allunga subito portandosi sino al +7 (19-12) al 20’. Il Città nel finale riesce comunque ad accorciare, ma non in modo significativo (20-15).
I primi 15’ del secondo tempo i ragazzi di Tarro paiono ridestarsi e si portano a -1 (27-26). Il Cassano prova a portare un altro allungo ma il Città non molla tanto che ha più volte la possibilità del pareggio con un rigore e un contropiede: entrambi sbagliati.
A 50” dal termine (33-32) l’ennesimo errore in attacco pare una condanna. Il mister di Cassano chiede Time-Out per far scorrere ulteriori secondi. A 4” dal termine si riparte, ma i varesini rientrano in 8 con conseguente perdita di palla e un uomo in meno. Restano 3”: il Città riesce ancora a produrre un tiro con Vietti che però viene parato.
Resta il rammarico per le occasioni fallite negli ultimi concitati minuti, ma ciò che rimane ancor di più è il non gioco dai primi 30’ dove di nuovo si è visto un Città molle, quasi bloccato.
Il prossimo fine settimana osserverà il turno di riposo. Ci sono quindi 2 settimane per cercare di recuperare gli acciaccati e soprattutto quel morale che è fondamentale per affrontare le ultime 5 partite. La prossima sarà a Torino con il Molteno, partita che inizia ad essere fondamentale in chiave salvezza.
Risultati
Crenna-Molteno 30-29
Cologne-Leno 26-23
Cassano-Città Giardino 33-32 Tabellini CITTA' GIARDINO: Baldassarri 8, Carbonaro 4, De Amici (P), Gaia 7, Mannara 2, Milone 0, Mirarchi 2, Scanu (P), Vietti 7, Traini 0, Papageorgiou 2. All.: Tarro-Lucia CASSANO: Dall’Ava 3, Moretti 8, Havlicek 0, Attia 1, Ambrosetti (P), Occhipinti 0, Strada 0, Risetti 5, Speroni 2, Corrain 5, Garza 7, Bagnaschi 0, La Mendola 2, Calandrino (P). All.: Havlicek CLASSIFICA A2